Venerdì scorso è stato gettato il calcestruzzo a completamento del solaio del piano terra.
Per la riuscita di una buona esecuzione è necessario che il calcestruzzo dopo essere versato al'interno delle casserature venga anche adeguatamente costipato. Il costipamento del calcestruzzo ha la funzione di garantire una maggior compattezza, omogeneità e densità dello stesso. Essenzialmente tramite il costipamento si eliminano i vuoti d'aria interni e si rende più omogenea la miscela di ghiaia e sabbia che compone il calcestruzzo.E' importante sottolineare come la resistenza finale del calcestruzzo è influenzata dal grado di costipazione raggiunto durante la messa in opera.
Per la costipazione del calcestruzzo fresco generalmente si usano dei vibratori ad ago. Si tratta di un apparecchio elettrico costituito da una parte immersa di forma cilindrica, da un tubo di manovra in gomma e da un cavo di alimentazione. Una volta immerso nell'impasto, intorno all'apparecchio, si genera una superficie di malta di forma pressoché circolare dal quale fuoriescono le bolle d'aria.
È possibile riconoscere quando un getto è sufficientemente costipato poiché dopo un certo tempo dall'inizio della vibrazione, sulla superficie del getto si forma una poltiglia di malta fine, di aspetto lucido, inoltre le bolle d'aria che risalgono si fanno più rare. A questo punto si può ritenere completato il costipamento.
Nelle immagini che seguono si può osservare sia la preparazione del vibratore ad ago sia la giustapposizione del giunto tecnico tra i due corpi di fabbrica.